Da Nizza a Rio De Janeiro andare al mare a prendere il sole in spiaggia è gratis e si paga solo il servizio ombrelloni-sdraio. In Italia,  unico caso al mondo, no!
dal manuale

La Legge 27 dicembre 2006 n. 296 stabilisce che le Regioni possono scegliere quali spiagge lasciare libere e quali dare in concessione individuando un corretto equilibrio tra le aree concesse a soggetti privati e gli arenili liberamente fruibili” e che inoltre le Regioni devono “individuare le modalità e la collocazione dei varchi necessari al fine di consentire il libero e gratuito accesso e transito, per il raggiungimento della battigia antistante l’area ricompresa nella concessione, anche al fine di balneazione”.

Infatti, la stessa Legge, al comma 251 dell’articolo 1, fa “obbligo ai titolari delle concessioni di consentire il libero e gratuito accesso e transito, per il raggiungimento della battigia antistante l’area ricompresa nella concessione, anche al fine della balneazione”.

(La battigia è la striscia di cinque metri di larghezza a partire dal punto dove si frangono le onde)

Quindi possiamo tutti, liberamente e senza spendere nulla, attraversare lo stabilimento per fare il bagno!!

In quest’area (nella battigia), però, nessuno (neanche i gestori dei bagni) può collocare ombrelloni, sdraio o altre strutture ingombranti, poichè deve essere garantito il passaggio.

PER QUESTO I VERDI HANNO PUBBLICATO DUE ESTATI FA IL MANUALE DI AUTODIFESA DEL BAGNANTE PER GARANTIRE CHE TUTTI CONOSCANO I PROPRI DIRITTI SULL’USO DELLE SPIAGGE.

IL MANUALE E’ AUTOESPLICATIVO, LEGGETELO! (e capirete quante illegalità ci circondano anche quando andiamo a farci un bagno, ma potrete anche affrontarle!)


Foto di checiap